Nel parlare con le concessionarie, con i venditori e con i clienti stessi sono venuti fuori degli errori comuni che si fanno quando si acquista o si vende un’auto. Si tratta infatti proprio di errori che creano dei corto circuiti che non dovrebbero esserci, soprattutto perché vanno a svantaggio di chi deve comprare l’auto.
esprimere sempre le proprie esigenze
Comprare un’auto non è facile, soprattutto perché in questi ultimi tempi ci sono moltissime informazioni da metabolizzare: il finanziamento, la garanzia, il prezzo, le caratteristiche del modello, il motore, il cambio, gli allestimenti. Tutte informazioni di difficile comprensione per chi non è un esperto di questo mondo.
Uno degli errori più comuni che ci viene raccontato dai venditori è il fatto che il cliente molto spesso non esprime i propri bisogni e le proprie esigenze a chi di competenza. Bisogna sempre spiegare le proprie esigenze a chi vende le auto, per far sì che venga data la soluzione migliore, a voi e alle vostre tasche!
Navigando tra i vari siti web, guardando le recensioni su YouTube e i listini che si trovano sempre sul web, si ha la possibilità di avere un’idea chiara e completa di ciò che offre il mercato. Sempre meglio circoscrivere la propria ricerca ad una “rosa” di modelli più o meno ampia, a seconda dei gusti personali, in modo da poter soddisfare le proprie esigenze.
Successivamente, dopo aver effettuato una ricerca approfondita, sarebbe ideale recarsi solo nelle concessionarie scelte, per la visione dell’auto. In questo modo si evita di girare inutilmente per settimane, alla ricerca dell’auto perfetta. Dunque, inizialmente è meglio prepararsi con le informazioni che ci sono sul web e solo successivamente recarsi in concessionaria. In questo modo si potrà capire se l’auto scelta online è veramente quella giusta.
usato ottimo= giusta valutazione
Una delle cose a cui difficilmente si fa attenzione è lo stato della propria automobile, che si deve dare in permuta. In relazione alle condizioni dell’usato è interessante notare una cosa: quando si va in un concessionario o in un autosalone, le auto sono sempre presentate al meglio delle loro condizioni; ed è proprio così che devono essere, quando vengono portate dal cliente al concessionario. Condizione necessaria per far sì che venga data la migliore valutazione possibile.
L’auto che si deve dare in permuta deve essere pulita sia internamente che esternamente; anche perchè la carrozzeria quando è sporca ed impolverata potrebbe nascondere qualche graffio o imperfezione. Se così fosse, il venditore potrebbe fare una valutazione al ribasso del vostro usato, per mettersi al riparo dagli eventuali problemi della carrozzeria, che in quel momento non potrebbe vedere.
Un’altra cosa molto comune è che di solito chi va in concessionaria per una visita, ci va per qualcun altro: i figli per conto dei genitori, i genitori per conto dei figli, la moglie per conto del marito e così via… Un errore da non fare assolutamente: l’automobile va vista e provata di persona, da chi poi la userà tutti i giorni.
senza permuta, limitare le visite in concessionario
Inoltre, non tutti sanno che ormai i margini di guadagno del concessionario sulla singola automobile sono diventati bassissimi. Il vantaggio maggiore lo hanno finanziamenti; quindi, senza un usato da dare in permuta, è inutile girare tutti i concessionari della città alla ricerca di uno sconto che tanto non verrà mai concesso.
L’unica variabile che invece può fare la differenza è appunto l’auto usata: dipende dalle valutazioni del professionista che si incontrerà, o del commerciante interessato all’acquisto dell’auto. Ha dunque senso aumentare la ricerca dei preventivi, che devono essere sempre scritti, soltanto se si ha un usato da dare in permuta. Questo è fondamentale perché le valutazioni possono essere anche molto diverse tra di loro.
Come ho già detto prima, è importante che la valutazione del proprio usato sia scritta in modo da avere sempre un quadro completo del valore della propria auto.
