Dietro poi la carrozzeria ha le spalle larghe, nel senso che le forme sono spigolose è trasmettono una presenza su strada imponente. Addio al segmento A (citycar e superutilitarie), in cui la Micra si batteva con la precedente generazione, perché questa nuova generazione raggiunge i 4 metri di lunghezza (ben 17 centimetri in più) e 1,74 di larghezza (+7,7 cm).
La nuova Micra raggiunge i 4 metri di lunghezza
Le linee tese e le forme scolpite sono tipicamente giapponesi, direi manga se non fosse troppo scontato. La V della calandra la vedremo spesso in futuro e l’abbiamo rivista da poco sulla nuova Leaf, l’elettrica di casa; sarà segno distintivo delle prossime Nissan. In particolare, sulla Micra aiuta a dare l’immagine di berlina compatta sportiva, veloce e pronta a tagliare l’aria come una freccia.
Tanta tecnologia, tanta sicurezzaTroviamo l’avviso di abbandono della corsia attivo, il monitoraggio dell’angolo cieco, la frenata d’emergenza automatica con riconoscimento del pedone, i sensori di parcheggio posteriori con retrocamera (che può essere anche a 360 gradi, per 500 euro in più), il NissanConnect con touch screen da 7″ e Apple Carplay e Sistema Audio BOSE con speaker integrati nel poggiatesta del conducente. Un impianto audio di livello molto alto, considerando la categoria.
Non mancano poi i fari con abbaglianti automatici, anche a LED come optional seppur non adattivi, come del resto non è adattivo il Cruise Control.
Attenzione però: sui top di gamma N-Connecta e Tekna è presente di serie il sistema NissanConnect (optional su Acenta) con schermo touchscreen da 7 pollici, connettività Usb, Bluetooth e Aux, radio Dab, navigatore satellitare e app dedicate, ma nessun collegamento con Apple CarPlay o Android Auto. Connettere il telefono Apple è però possibile sul Display Audio dell’allestimento intermedio Acenta.
Semplice e veloce, il collegamento Bluetooth
Il sistema non è dei più moderni per grafica e qualità del pannello video. In ogni caso il sistema di navigazione è preciso nelle indicazioni e funziona bene; la qualità delle telefonate è ottima e collegare il proprio smartphone al sistema di bordo tramite Bluetooth è molto semplice e veloce. Il costo del NissanConnect per l’allestimento Acenta è di 350 euro e, come detto, offre in più la connettività alla rete cellulare, ma penso che il Display Audio possa rispondere già alle esigenze della maggior parte dei clienti.
Quanto è spaziosa la nuova Nissan Micra?L’impostazione è del tutto diversa, rispetto alla precedente generazione: si è preferito sacrificare qualcosa in termini di praticità, a favore di un’estetica più futuristica e aggressiva.
Lo spazio davanti è buono o comunque in linea con la categoria mentre dietro i più alti (vi ricordo che sono alto 185 centimetri) finiscono per stare stretti sia con le gambe che con la testa.
Il bagagliaio infine recupera un po’, rispetto a quanto fanno le berline compatte rivali come Ford Fiesta, Volkswagen Polo e Opel Corsa, con una capacità minima di 300 litri. A proposito di capacità di carico, l’abitacolo ha molti portaoggetti capienti sparsi qua e là e anche un piccolo vano davanti al cambio, che è retroilluminato, con una trama traforata.
Dalla posizione di guida la vista è buona sulla strada e i montanti anteriori non disturbano più di tanto nelle svolte. Dietro però il lunotto è piccolo, meglio assicurarsi che ci sia la telecamera di parcheggio, magari a 360°, tra gli accessori, o comunque i sensori di parcheggio. I vani portaoggetti sono parecchi anche se poco rifiniti. Cellulare, chiavi e portafogli trovano posto facilmente, mentre per chi siede dietro non ci sono molti vani in cui mettere bottiglie, tablet o notebook di qualsiasi genere.
Come va #sustrada? La tenuta di strada è molto buona e l’assetto è ben tarato per assorbire avvallamenti e dossi, un po’ meno le buche più secche. L’allestimento Tekna, quello di questa prova, è completo di tutto ed è un bene, anche se inevitabilmente i prezzi in questo caso salgono.
Per completa intendo dotata di ogni accessorio, anche sul lato tecnologico: riconoscimento pedoni con frenata automatica, mantenitore di corsia attivo, fari automatici con sensore pioggia, navigatore integrato da 7”.
In città le sospensioni assorbono bene le sconnessioni, mostrano qualche rigidità di troppo solo sulle buche più secche, colpa anche dei cerchi da 17 pollici, mentre l’isolamento acustico è ottimo e la frizione è appena pesante.
Fuori città, il benzina fa 20 km/l
Via dal traffico e andiamo a verificare come si comporta la Micra fuori città. Il motore benzina ha percorrenze molto buone, fuori città a velocità costante come in autostrada, ma anche sulle strade statali si riescono a percorrere i 20 con un litro.
L’accoppiata motore/cambio non mi ha lasciato a bocca aperta, più che altro per la fluidità di funzionamento che mi sarei aspettato essere maggiore. Questo a voler essere critici, perché poi nella pratica si sfruttano i 90 cv del IG-T in maniera efficace ed il cambio, seppure non mostrando grandi doti di fluidità, fa il suo lavoro.
I rapporti non sono lunghissimi, in quinta a 130 km/h si sta sui 3.500 giri, abbastanza però per non permettere a questa Micra una ripresa degna di nota. Piacevole la taratura dello sterzo, davvero gustosa; il movimento è pieno al punto giusto.
NB: la valutazione sulla sicurezza in alcuni valori, nel caso venga installato il Safety Pack: 5 stelle il punteggio Euro NCAP (per le voci Occupanti adulti e Occupanti bambini mantieneai livelli raggiunti con la configurazione standard; Pedoni 79%; Safety Assist 72%)