State pensando di acquistare una nuova auto e state valutando di scegliere un’Alfa Romeo Stelvio? Il marchio del biscione è da anni sinonimo di ottima guida per gli appassionati, ma prima di decidere può essere utile avere una panoramica degli allestimenti e dei motori disponibili a listino, per valutarne tutte le caratteristiche.
Nel video dedicato, Alessio Frassinetti racconta tre allestimenti disponibili per la Stelvio: Business in colorazione Rosso Alfa, Executive nella versione Blu Misano e B-Tech in Grigio Vesuvio.
Cerchi in lega, sedili, finiture: le differenze
La Stelvio Business è la variante pensata per chi anche in auto non vuole rinunciare all’eleganza, grazie ai suoi sedili in tessuto nero e cerchi in lega da 17 pollici. Tra le dotazioni di serie si trovano anche i sensori di parcheggio posteriori, il cruise control adattivo e, all’interno dell’abitacolo, il navigatore da 6,5 pollici.
Tanti accessori di serie e optional
Passando all’allestimento Executive troviamo una delle soluzioni top di gamma proposte dal listino Alfa Romeo, al prezzo di 3.300€. Rispetto alla Stelvio Business, il vantaggio cliente è del 50%: ciò significa che, comprando tutti gli accessori e gli optional singolarmente e non all’interno del pacchetto, si spenderebbe ben il doppio della cifra. I cerchi in lega sono da 19 pollici e l’auto è dotata di sensori di parcheggio anteriori e posteriori, oltre al blind spot monitoring con avviso del traffico trasversale in retromarcia. Per quanto riguarda gli interni, invece, i sedili sono disponibili nelle versioni techno, misti, pelle e tessuto e il navigatore è da 8.8 pollici.
L’allestimento Executive apre le porte di una miriade di pacchetti e accessori aggiuntivi rispetto alle dotazioni di serie, non disponibili sulla versione Business, che rendono possibile personalizzare gli interni a proprio piacimento: ovviamente in questo caso il prezzo finale ne risente.
Finiture di qualità e tecnologia
Il terzo e ultimo allestimento dell’Alfa Romeo Stelvio che presentiamo in questo articolo è B-Tech, disponibile a listino aggiungendo 2000€ in più rispetto all’Executive, con un vantaggio cliente del 40%. Anche in questo caso la lista degli accessori è lunga e molto interessante: tra gli altri vale la pena sottolineare la presenza degli Alfa Connected services, i cerchi in lega da 20 pollici, le finiture esterne nero lucido sulla cornice dei cristalli, le calotte specchietti e la calandra a “V”, oltre ai terminali di scarico e il badge Stelvio sempre di colore nero. Come dotazione tecnologica, l’allestimento B-Tech aggiunge anche Apple CarPlay e Android Auto di serie.
Coinvolgimento alla guida
Ma se Alfa Romeo è davvero sinonimo di guida, Stelvio è un riferimento per la precisione di guida e il coinvolgimento: nonostante si tratti di un SUV, le sensazioni alla guida, anche tra le curve, rendono l’esperienza molto positiva. Telaio e sterzo hanno un’ottima connessione, il cambio automatico è di serie e la trazione è posteriore, mentre la trazione integrale Q4 è disponibile su richiesta: con questa scelta al posteriore va tutta la spinta del motore fino a quando non serve maggiore presa all’anteriore: un ottimo connubio tra sportività e sicurezza.
Tante motorizzazioni tra cui scegliere
Scoperti gli allestimenti, non rimane che chiedersi: quale motore scegliere? Il 2.0 turbo benzina da 200 CV con trazione integrale di serie sarebbe la scelta ideale, ma va considerato che se si percorrono oltre i 15.000/20.000 Km all’anno allora il 2.2 diesel è una scelta quasi obbligata. Tra la 190 e la 210 CV quest’ultima risulta più convincente alla guida, grazie alla spinta che offre ai bassi e medi giri.
Alfa Romeo Stelvio non offre alcune tecnologie che altri modelli sfoggiano compulsivamente, ma se in un SUV cercate qualcosa in più, che tanti schermi e fari full led non possono offrire, allora la risposta è una: Stelvio.
