Ha ancora senso comprare un’auto diesel? Questa è una domanda legittima viste le limitazioni che sono state imposte recentemente in molte regioni italiane e considerate le restrizioni che entreranno progressivamente in vigore anche in futuro.
In un video sul nostro canale YouTube ho cercato di individuare in quali situazioni conviene comprare un’auto diesel, considerando fattori come i consumi, l’area di provenienza e le prestazioni.
In questo articolo, invece, voglio approfondire gli aspetti strettamente legati alle limitazioni entrate in vigore in diverse regioni italiane: Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto. Le restrizioni, infatti, pur mantenendo lo stesso obiettivo, cambiano di zona in zona, a volte anche di città in città. È quindi importante informarsi su tutti i blocchi della circolazione, in modo da non incorrere in spiacevoli multe e, per chi sta scegliendo un’auto nuova, per ponderare bene la decisione e capire se il diesel è la scelta giusta o meno.
Stop ai diesel in Emilia Romagna
Partiamo dalla situazione in Emilia Romagna: dal 1 ottobre è attivo il blocco alla circolazione degli autoveicoli diesel fino alla classe Euro 3: per queste auto non sarà possibile circolare dal lunedì al venerdì (dalle ore 8.30 alle ore 18.30) e durante le domeniche ecologiche.
Coinvolti comuni con più di 30.000 abitantiI comuni che aderiscono a queste misure sono quelli che hanno sottoscritto il Pair 2020: l’elenco completo e aggiornato comprende i comuni con più di 30.000 abitanti e quelli che fanno parte dell’agglomerato urbano di Bologna. In ogni caso, la lista completa è consultabile sul sito www.liberiamolaria.it, dove si possono trovare anche le informazioni riguardanti i blocchi alla circolazione emergenziali, che da quest’anno in Emilia Romagna scatteranno dopo 3 giorni di sforamento dei limiti di PM10.
Anche in Veneto entrano in vigore limitazioni ai diesel
Anche per quanto riguarda il Veneto, al blocco di circolazione dei mezzi Euro 0-1-2 già in vigore l’anno scorso si aggiunge a partire dal 1 ottobre 2018 anche il divieto per i veicoli diesel fino all’Euro 3. Lo stop è attivo durante i giorni feriali, dalle 8.30 alle 18.30 fino al 31 marzo 2019.
In caso di allerta “arancio”, che prevede uno sforamento di 4 giorni consecutivi dei limiti di PM10, scatta il blocco anche per i veicoli privati Euro 4, mentre gli Euro 4 commerciali si fermeranno con l’allerta rossa, ossia in caso 10 giorni di superamento dei limiti di polveri sottili.
Attenzione alle derogheA seconda dei Comuni, sono previste alcune deroghe riguardo l’attuazione delle restrizioni. Per esempio, a Verona, sono previste delle deroghe per coloro che hanno un Isee pari o inferiore a €16.700, per le persone con più di 70 anni e i portatori di handicap. È quindi opportuno verificare sempre non solo i blocchi alla circolazione, ma anche le specifiche modifiche che i singoli Comuni possono attuare.
Stop diesel sospesi a dicembreLe limitazioni alla circolazione sul territorio di Venezia ricalcano quelle imposte a livello regionale, con l’unica differenza che dal 14 dicembre 2018 al 7 gennaio 2019 è prevista una sospensione del blocco, così come a Belluno e Vicenza.
Diverse invece sono le sospensioni nel Comune di Padova (dal 17 dicembre 2018 al 4 gennaio 2019), Rovigo (dal 18 dicembre 2018 al 3 gennaio 2019), Treviso (dal 17 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019).
Euro 3 diesel fermi in Piemonte fino a marzo 2018
Anche in Piemonte, dal 15 ottobre 2018, sono state attuate delle misure strutturali per contenere l’inquinamento atmosferico.
Stop anche agli Euro 4 e Euro 5Tra i mezzi interessati anche in questo caso troviamo i veicoli e le auto diesel di categoria inferiore o uguale a Euro 3, mentre dal 1 ottobre 2020 le limitazioni riguarderanno anche i diesel Euro 4 e dal 1 ottobre 2025 saranno estese ai diesel Euro 5.
Il blocco della circolazione varia a seconda delle categorie: lo stop per i diesel Euro 3 dura fino a fine marzo 2018 ed è attivo dalle 8 alle 19 nei giorni feriali. Euro 1 e Euro 2 dovranno fermarsi per 12 mesi, dal lunedì al venerdì tra le 8 e le 19. Blocco totale invece per tutti i veicoli Euro 0: tutto l’anno, 24 ore su 24.
I Comuni interessati dalle limitazioni sono tutti quelli appartenenti all’area metropolitana di Torino, mentre per le altre città del Piemonte si parla di città con un minimo di 20.000 abitanti.
Lombardia e Milano: stop ai diesel non solo nell’Area B
Simili provvedimenti sono stati presi anche in Lombardia, dove a partire dal 1 ottobre 2018 durante i giorni feriali, dalle 7:30 alle 19:30, i diesel Euro 3 e di categoria inferiore non potranno circolare in ben 214 comuni, consultabili sul sito della Regione Lombardia.
Per quanto riguarda la situazione nell’area del Comune di Milano, abbiamo già dedicato un articolo all’istituzione dell’Area B, che prevede dal 21 gennaio 2019 l’attivazione di una serie di limitazioni per i veicoli diesel, attive in questo caso durante tutto l’anno.
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