Nella concezione comune, la parola “fuoristrada” o “SUV” non vengono generalmente associate all’ecologia o al risparmio. Tuttavia, la tendenza sempre più accreditata presso le case produttrici è quella di costruire auto potenti ma anche con un occhio di riguardo alle emissioni, alla sostenibilità per l’ambiente. Oltre all’obbligatorietà di omologare le nuove vetture alle normative antinquinamento Euro 6 a partire dal 2016, un certo istinto “green” spinge nella direzione di vetture 4x4 ibride, elettriche e comunque più efficienti. Alcuni dei SUV che debutteranno all’edizione 2015 del Salone di Francoforte seguono proprio questo trend: è il caso della nuova Land Rover Range Rover Evoque, che ha implementato motori più ecologici pur mantenendo un’alimentazione di tipo tradizionale, e poi delle versioni ibride di Mitsubishi Outlander, Volvo XC90 (tra l’altro campionessa di sicurezza negli ultimi test Euro NCAP) e Mercedes GLE. Kia ha invece sperimentato, sui passaruota della nuova Sportage, speciali materiali fonoassorbenti in grado di diminuire i consumi complessivi della vettura grazie alla riduzione delle vibrazioni subite dagli pneumatici. Forte interesse per le energie rinnovabili si riscontra invece nei concept presentati nei saloni europei e mondiali, che anticipano le evoluzioni future del mercato con innovativi propulsori a idrogeno, a pannelli solari e quant’altro.

Fuoristrada più ecologici