Il Governo ha decretato la riattivazione degli incentivi auto 2023 a partire dal 10 gennaio 2023. Ottima notizia: saranno validi per tutte le alimentazioni: elettriche, ibride, diesel e benzina. Come funzionano? Quanto spetta ad ogni acquirente? Quali auto è possibile acquistare con gli incentivi rottamazione per l’auto nuova? Vediamo tutti i dettagli in questo articolo.
QUANDO SARANNO DISPONIBILI GLI INCENTIVI AUTO 2023?
Dalle ore 10 del 10 gennaio 2023 sulla piattaforma Ecobonus (mise.gov.it) si apriranno le prenotazioni per i nuovi incentivi volti all’acquisto di automobili meno inquinanti fino a 135 g/km CO2. Com’è noto, gli incentivi per auto elettriche 2023 prevedono la possibilità di ottenere agevolazioni per l’acquisto di veicoli elettrici ma questa volta non saranno esclusi i veicoli con altre motorizzazioni.
Si potranno ottenere incentivi anche per l’acquisto di auto a benzina e diesel purché rientrino nella fascia 61-135 g/km CO2. Come sapere se l’auto che ti interessa gode degli incentivi? Sul nostro configuratore avrai accesso a tutte le informazioni, le offerte e potrai configurare l’auto come preferisci.
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CHI NE HA DIRITTO?
I destinatari degli incentivi sono, come indicato dalla circolare del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, persone fisiche e giuridiche. L’acquisto, che andrà effettuato nell’arco del 2023, sarà sovvenzionato dal contributo a patto che l’acquirente mantenga la proprietà del veicolo per almeno 12 mesi. Le persone fisiche possono accedere a un solo contributo per nucleo familiare. Una parte dei fondi stanziati possono essere destinati anche alle società di noleggio a lungo termine e delle flotte aziendali purché mantengano la proprietà per almeno 24 mesi se si tratta di attività di car sharing e 12 mesi qualora effettuino attività diverse da quelle di car sharing.
COME FUNZIONANO GLI INCENTIVI AUTO 2023?
Gli incentivi permetteranno di ottenere contributi finanziari dai 2.000 euro ai 5.000 euro in base alla tipologie di veicolo.
- Per i veicoli elettrici (0-20 g/Km co2): sono previsti 5.000 euro con rottamazione e 3.000 euro per chi non effettuerà la rottamazione di un veicolo idoneo (rientrante nella categoria Euro 4 o inferiore purché di proprietà del richiedente da almeno 12 mesi). Il limite massimo di prezzo della vettura dovrà essere di: 35.000 euro+IVA
- Per i veicoli plug-in (21-60 g/Km co2): compresi nella fascia di 21-60 g/km CO2, i cittadini potranno ottenere un contributo di 4.000 euro in caso di rottamazione dell’auto vecchia o 2.000 euro senza rottamazione. Il limite massimo di prezzo della vettura dovrà essere di: 45.000 euro+IVA
- Per i veicoli ibridi, diesel, mild-hybrid e benzina (61-135 g/Km co2): compresi nella fascia 61-135 g/km CO2 il contributo è fissato a 2.000 euro solo se si è in possesso di un’auto da rottamare rientrante nella categoria Euro 4 o inferiore e di proprietà del richiedente da almeno 12 mesi. Il limite massimo di prezzo della vettura dovrà essere di: 35.000 euro+IVA
INCENTIVI AUTO NUOVA: REDDITO ISEE SOTTO 30.000 EURO
I fondi che qualche mese fa venivano destinati ai cittadini con un reddito ISEE inferiore a 30.000 euro sono stati resi disponibili per tutti. Questo significa che non saranno riconosciute sovvenzioni ulteriori ai redditi inferiori a tale soglia, salvo diversa comunicazione futura.
E SE SI HA UN REDDITO ISEE SUPERIORE AI 30.000 EURO?
Chi ha un reddito ISEE superiore ai 30.000 euro potrà comunque beneficiare degli incentivi auto ma in misura ridotta secondo lo schema seguente:
- Per l’acquisto di nuovi veicoli con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km CO2: il prezzo di listino della casa automobilistica deve essere pari o inferiore a 35.000 euro (+IVA) è previsto fino a un massimo di 5.000 euro di contributi con rottamazione, oppure 3.000 euro senza rottamazione;
- Per l’acquisto di nuovi veicoli con emissioni comprese nella fascia 21-60 g/km CO2: il prezzo di listino della casa automobilistica deve essere pari o inferiore a 45.000 euro (+IVA) è previsto fino a un massimo di 4.000 euro di contributi con rottamazione, oppure 2.000 euro senza rottamazione.
- Per i veicoli ibridi, diesel, mild-hybrid e benzina (61-135 g/Km co2): compresi nella fascia 61-135 g/km CO2 il contributo è fissato a 2.000 euro solo se si è in possesso di un’auto da rottamare, che sia Euro 4 o inferiore, e di proprietà del richiedente da almeno 12 mesi. Il limite massimo di prezzo della vettura dovrà essere di: 35.000 euro+IVA
ANCHE LE PERSONE GIURIDICHE POSSONO USUFRUIRE DEI NUOVI ECOBONUS?
Anche per le persone giuridiche che svolgono attività di noleggio auto con finalità commerciali diverse dal carsharing, possono richiedere i nuovi ecobonus a patto che mantengano la proprietà dei veicoli per almeno 24 mesi se si tratta di attività di car sharing e 12 mesi qualora effettuino attività diverse da quelle di car sharing; in questo caso gli spetterebbe la seguente ripartizione dei contributi:
- Fino a un massimo di 2.500 euro di contributi con rottamazione. Senza rottamazione l’importo scende a 1.500 euro, per l’acquisto di nuovi veicoli con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km CO2 e con un prezzo di listino pari o inferiore a 35.000 euro (IVA esclusa)
- Fino a un massimo di 2.000 euro di contributi con rottamazione, oppure 1.000 euro senza rottamazione, per l’acquisto di nuovi veicoli con emissioni comprese nella fascia 21-60 g/km CO2 e con un prezzo di listino pari o inferiore a 45.000 euro (IVA esclusa)
COME FUNZIONANO GLI INCENTIVI AUTO 2022?
Il contributo viene prenotato dal concessionario o rivenditore per conto del cliente. Il concessionario/rivenditore sottrarrà la quota di incentivo dedicata al cliente direttamente dal prezzo di acquisto. Le imprese costruttrici o importatrici del veicolo riconosceranno al venditore l’importo del contributo in seguito recuperandolo sotto forma di credito d’imposta dallo Stato.
INCENTIVI WALLBOX: COME FUNZIONA?
Inoltre, per l’anno 2023 tornano i contributi per l’acquisto di infrastrutture di ricarica quali wallbox si potranno acquistare? Quelle con potenza non superiore ai 22 kw.
Il contributo è pari all’80% del prezzo di acquisto e installazione, nel limite massimo di 1.500 euro per richiedente. Inoltre i condomini vedranno riconosciuta una cifra fino a 8.000 euro in caso di installazione nelle parti comuni. Purtroppo però, al momento in cui scriviamo questo articolo, non ci sono aggiornamenti sul decreto attuativo che però dovrebbe arrivare nelle prossime settimane.
QUANDO FINISCONO GLI INCENTIVI AUTO?
Come recita il DPCM in Gazzetta Ufficiale, gli incentivi auto 2023 termineranno il 31 Dicembre 2023, a meno che i fondi non terminino prima.
EMISSIONI CO2 INCENTIVI: COME SAPERLO?
Sul nostro portale abbiamo dedicato un filtro specifico per identificare i modelli in base all’emissione dichiarata. Questo strumento sarà fondamentale per scegliere la vettura che più si addice alle necessità del cliente.
- Trovate a questo link tutte le auto con emissione compresa tra 0-20 g/Km di Co2
- Potete visualizzare sul configuratore con emissione compresa tra 21-60 g/Km di Co2
- Sono elencate qui tutte le auto con emissione compresa tra 61-135 g/Km di Co2
Attenzione però: In caso di allestimenti standard il dato è quello di omologazione ed è noto. Nel caso in cui, invece, si vogliano inserire accessori – come cerchi di dimensioni diverse e cambio automatico – le emissioni potrebbero aumentare e determinare la “perdita” l’incentivo. Queste informazioni, tuttavia, sono contenute nelle schede tecniche fornite dalla Casa madre e dovrà essere il consulente alle vendite a fornire tali informazioni.
