In questo articolo Alessio Frassinetti introduce la nuova Renault Clio 2019 con i suoi pregi e i suoi difetti. Vediamo quali sono!
Design interno
A primo impatto, la nuova Renault Clio potrebbe sembrare la generazione precedente. L’estetica non è stata profondamente rivista; ha venduto tanto prima e si è preferito andare su una ricetta che ha funzionato anche in passato. Ma la vera differenza è negli interni: il risultato è davvero incredibile.
Cambio automatico
Le motorizzazioni diesel della Renault Clio sono disponibili soltanto col cambio manuale. Ci sono due cambi automatici: un cambio automatico CVT a variazione continua che non è proprio il massimo in termini di piacere di guida e poi c’è anche un cambio automatico doppia frizione, che potrebbe essere decisamente più interessante. Quest’ultimo è disponibile soltanto sulla motorizzazione a benzina più potente ed è un peccato perché limita nella scelta.
Tecnologia
La Renault Clio ha tantissima tecnologia a disposizione sia per quel che riguarda la multimedialità, con un nuovo sistema di infotainment e la strumentazione digitale, sia per quel che riguarda l’assistenza alla guida. Questa vettura può quasi viaggiare da sola in certe condizioni: si mantiene al centro della corsia, regola in automatico la distanza di sicurezza da chi precede e può anche viaggiare nel traffico in colonna praticamente riducendo lo stress nelle code da tangenziale o da autostrada.
Motori
Questo motore diesel è uno di quelli disponibili in gamma ma sono a disposizione diverse altre motorizzazioni, tra cui motori a benzina con potenze da 65 a 130 cavalli. Nel 2020 arriverà addirittura una full hybrid quindi per pochi chilometri potrà anche viaggiare in modalità completamente elettrica.
Spazio interno
Lo spazio a disposizione sulla nuova Clio è sufficiente ma non eccezionale, soprattutto al posteriore dove servirebbe qualche centimetro in più per le gambe e anche per la testa.