Positivo e prevedibile, l’aumento di vetture ecologiche va analizzato tenendo conto di due fattori: primo, il dato di partenza, ancora relativamente basso (il 2015 si chiude con 97.687 unità consegnate, pari allo 0,61% del totale delle auto vendute in Europa, in aumento del 9,3% rispetto al 2014); secondo, l’inclusione delle ibride plug-in nel novero delle auto “full-electric”.
Renault, il brand “ecologico”Il brand leader in Europa, per distacco, è Renault: la losanga infatti troneggia sui frontali dell’auto più venduta (la ZOE, 18.453 immatricolazioni, 19,2% del totale) e del veicolo commerciale più acquistato (il furgone Kangoo Z.E., 4.325 venduti, quota di mercato del 42,6%).
Classifica che vede i francesi primeggiare anche nelle vendite dei veicoli urbani, con il quadriciclo Twizy; in questo caso però, l’agile mezzo biposto non rientra nel conteggio utilizzato per stilare la classifica 2015.
I veicoli 100% elettrici sono ancora relativamente pochi: nel 2015 ha debuttato con successo la Volkswagen e-Golf (ben 8.943 unità vendute nella sola Norvegia), ma si sono distinte anche la Tesla Model S, la Nissan Leaf, la Kia Soul EV e la BMW i3.
Tra le ibride plug-in, sorprendono la “gemella” della e-Golf (VW Golf GTE); l’imponente SUV Mitsubishi Outlander PHEV; la wagon Volvo V60 Plug-in.
Olanda e Norvegia, paradisi ecologiciI Paesi con le infrastrutture migliori e con le agevolazioni più consistenti si confermano gli spazi ideali per il fiorire delle vetture ecologiche: in Olanda un significativo 10% delle immatricolazioni annuali è costituito proprio da elettriche e ibride plug-in. La Norvegia, grazie alle agevolazioni per chi guida green (passaggi gratuiti sui traghetti, posti auto riservati in centro città), si conferma la nazione di riferimento per le elettriche pure, con il 22,8% delle vetture immatricolate nel 2015.
L’Italia invece, è il… fanalino di coda. Non inganni l’aumento del 31,5% rispetto al 2014; i dati precedenti e il totale raggiunto si fermano all’uno per mille dei veicoli immatricolati. Nissan Leaf, Renault Zoe e Citroën C-Zero spiccano tra le vetture scelte, ma i numeri sono poco significativi. Manca una “cultura” dell’elettrico, nonostante alcune città si stiano attrezzando per favorire la mobilità non inquinante, soprattutto per le vetture a noleggio (come le piccole e agili Smart).