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Novità dal Salone di Parigi – Parte II

Novità dal Salone di Parigi – Parte II

Continuano le recensioni di Alessio Frassinetti delle novità direttamente dal Salone di Parigi: in questo articolo si parlerà di DS3 Crossback, Peugeot 508 Station Wagon, Kia Ceed, Kia Proceed, Kia E-Niro, Suzuki Jimny e Suzuki Vitara.

Novità dal Salone di Parigi – Parte II

A Parigi il marchio francese DS ha presentato la DS3 Crossback, un nuovo modello che riprende un nome che ha avuto tantissimo appeal sul pubblico italiano, ossia la DS3. Questa volta è proposto sotto forma di suv compatto. La DS3 misura 4.12m di lunghezza: si tratta quindi di un suv ideale per muoversi in città.

Elettrico, benzina o dieselLa particolarità di questo modello è l’esistenza di una sua versione a batteria, che si chiama E-Tense e prevede una percorrenza massima di 300 km con un pacco batterie da 50 kilowatt e una velocità massima anche di 150 km. Oltre alla versione elettrica, sono disponibili anche il 1.2 turbo benzina da 100, 130 o 155 cavalli e il diesel 1.5 di nuova generazione da 100 o 130 cavalli, abbinati al cambio manuale a sei marce oppure all’automatico a otto rapporti per il benzina da 155 cavalli.

Personalizzazione e infotainmentEsteticamente la versione Première e quella E-Tense che abbiamo visto a Parigi cambiavano moltissimo: la particolarità del marchio francese è infatti quella di rendere possibile la personalizzazione in base ai vari modelli e all’allestimento che si sceglie. L’abitacolo è completamente diverso rispetto alle DS3 a cui siamo abituati: nella parte centrale c’è una serie di rombi che racchiudono tutte le funzionalità dell’auto, tra cui i sedili riscaldati. Nella parte alta abbiamo un enorme display con cui utilizzare il sistema di infotainment e poi la possibilità di un cambio automatico con l’attivazione di una leva posta sul tunnel centrale.

La DS3 Crossback è un’auto molto particolare sotto tutti gli aspetti, esteticamente e anche internamente. Questa è una delle caratteristiche che la rende affascinante agli occhi di coloro che non vogliono acquistare un’automobile tradizionale. Anche i fari sono molto particolari per la lavorazione: si chiamano DS Vision e sono full led.

Il baule ha una capacità minima di 352 litri.

Al Salone di Parigi è stata presentata una delle auto più interessanti degli ultimi tempi, la nuova Peugeot 508. A Parigi abbiamo potuto vederla nella versione station wagon, che ha debuttato ufficialmente nella sua versione definitiva proprio al Salone.

Estetica e dettagli accattivantiLa Peugeot 508 ha un’estetica molto accattivante, si notano subito i dettagli a led nel frontale e i fari full led, con la possibilità di essere adattivi e quindi di illuminare benissimo in profondità.
Anche la linea del posteriore è molto interessante, il fascione centrale contente il logo Peugeot rende molto più forte il distacco con il resto della carrozzeria, soprattutto nella versione bianca. I cerchi sono di grandi dimensioni, addirittura da 18 pollici, ma sono disponibili anche quelli da 19 pollici nelle versioni più sportive.

Sedili posteriori spaziosiTrattandosi di una famigliare, non possiamo che partire nell’analisi degli interni dai sedili posteriori: c’è un’ottima quantità di spazio per le gambe, si sta molto comodi. Nella parte bassa si trovano due prese USB, ideali per ricaricare i dispositivi mobile elettronici, e nella parte superiore si trovano due bocchette dell’aria condizionata. Anche quando l’auto ha il tetto panoramico, lo spazio in altezza per i passeggeri seduti sui sedili posteriori è più che sufficiente. Gli sportelli sono frameless, ossia senza cornice e danno una nota di design molto accattivante.

i-Cockpit, auto più dinamicaUna delle particolarità che ha reso famosa Peugeot è l’i-Cockpit: il volante ha dimensioni ridotte e va posizionato al di sotto della strumentazione, la quale sta in alto.
La posizione di guida quindi è molto particolare, il volantino dà una grande sensazione di direzionalità all’auto ed è un modo per dare con il minimo movimento dello sterzo una maggiore dinamicità e direzionalità alla vettura.

La Peugeot 508 GT presentata al Salone di Parigi
La Peugeot 508 nella versione GT presentata al Salone di Parigi

Per il resto gli interni sono stati assolutamente ridisegnati rispetto alla versione precedente: abbiamo alcuni vani portaoggetti, non sono tantissimi ma comunque direi che sono sufficienti. Il pozzetto è molto capiente e lo schermo del sistema di infotainment è molto grande.

La versione berlina a 4 porte con il portellone ha un bagagliaio molto ampio e un’estetica davvero interessante, che ultimamente viene riproposta sempre più spesso.
Il bagagliaio della station wagon è simile a quello della quattro porte, le dimensioni non si discostano di molto.
È disponibile anche la versione GT Line, più sportiva.

Motorizzazioni diesel, benzina e ibrida plug-in

Le motorizzazioni disponibili sono la BlueHDi, quindi diesel 130, 160 e 180 cavalli con la sola versione d’ingresso disponibile a richiesta anche con il cambio manuale a sei rapporti. Per tutti gli altri c’è l’automatico eat8 a 8 rapporti.
Meno scelta e più cavalleria per quel che riguarda i motori a benzina con PureTech che hanno 180 o 225 cavalli.

C’è anche la possibilità di scegliere la 508 station wagon con un secondo sportello che permette di attaccare la presa: si tratta di un’ibrida plug-in, che può viaggiare in elettrico per diverse decine di chilometri e poi fare sempre affidamento anche sul motore termico per poter avere quello slancio che permette poi di raggiungere di nuovo casa nel caso in cui le batterie si scarichino.

Direttamente dallo stand Kia abbiamo tre nuovi modelli: la Kia Ceed, Proceed e E-Niro.

La Kia Proceed è una versione più sportiva. Esistono diverse motorizzazioni: il 1600 turbo benzina da 204 cavalli, col quale è possibile anche richiedere il cambio automatico a doppia frizione a sette rapporti con paddle al volante. Poi abbiamo il turbo benzina da 140 cavalli e poi il motore a gasolio 1600 da 136 cavalli.

All’anteriore, il design è accattivante mentre al posteriore ritroviamo gli elementi che abbiamo visto sulla Kia Sportage e sulla Kia Stinger. Il bagagliaio ha una capacità molto ampia di circa 600 litri e c’è anche la possibilità di aprire piccoli vani per poter lasciare all’interno degli oggetti.

Kia Ceed, design e dettagli di qualità

La Kia Ceed è sicuramente la versione che andrà per la maggiore nel nostro Paese. Nella parte inferiore ci sono alcuni dettagli tipici della versione sportiva GT Line, sia sulla parte laterale che sul frontale.

Per quel che riguarda le motorizzazioni disponibili sulla Ceed, abbiamo sia motori benzina che motori diesel. Il motore diesel 1600 CRDI 115 e 136 cavalli, omologato secondo le direttive Euro 6 C, abbinato ad un cambio automatico a doppia frizione a sette rapporti. Poi abbiamo anche il turbo benzina 1000 3 cilindri da 120 cavalli e il nuovo 1400 da 140 cavalli.

Negli interni della nuova Kia Ceed c’è una grande attenzione al dettaglio e alla qualità. Per quanto riguarda lo spazio a disposizione, riesco a stare piuttosto comodo anche in larghezza. Tra l’altro c’è anche un bel tetto panoramico che aumenta la quantità di luce all’interno dell’abitacolo. Nei sedili posteriori, in altezza non si sta male ma in lunghezza lo spazio è poco. Il bagagliaio è piuttosto grande e capiente.

E-Niro, la versione elettrica del crossover Niro

Di base questo modello nasce ibrido ma adesso finalmente abbiamo anche la possibilità di guidare una vettura totalmente elettrica. La Kia E-Niro sarà disponibile in due varianti: abbiamo infatti un pacco batteria da 39,2 kWh, meno performante, e la Long Range che invece ha una batteria da 64 kWh con un’autonomia dichiarata di 312 km per la prima e 615 per la seconda, secondo il ciclo di omologazione WLTP. La versione da 39 kWh vanta 136 cavalli mentre quella da 64 conta addirittura 200 cavalli. Chiaramente per tutta la gamma Kia ci sono 7 anni o 150.000 km di garanzia.

Le colorazioni della nuova Suzuki Jimny sono molteplici: color evidenziatore, grigio, verde e bianco. Generazione del tutto nuova, dopo tantissimi anni finalmente si rinnova in maniera drastica: c’è soltanto un allestimento disponibile. Il prezzo è di 22.500 euro perché ha tutto di serie.

È lunga 3 metri e 48, all’anteriore ci sono degli angoli di attacco veramente molto buoni e c’è anche la ruota di scorta esterna. All’interno la plancia è cambiata: continuiamo ad avere alcuni dettagli che sono ottimi per quel che riguarda l’ergonomia come ad esempio il maniglione che serve al passeggero per potersi aggrappare. Lo schermo da 7 pollici è completamente touchscreen e nella parte bassa c’è addirittura il climatizzatore automatico. C’è l’hill descent control quando l’auto vi porta giù da una discesa senza che dovete fare assolutamente nulla ma per il resto rimane un fuoristrada duro quindi la plastica è rigida.

nuova suzuki Jimny
Nuova Suzuki Jimny

Lo schienale posteriore dei sedili è in plastica rigida quindi si possono tranquillamente ribaltare i sedili e caricare qualcosa di più grande e l’apertura quadrata permette di sfruttare al massimo il vano di carico. Il telaio è a longheroni e traverse quindi non è un telaio autoportante come quelli di nuova generazione e il motore è un 1500 da 100 cavalli. C’è la possibilità di avere anche il cambio automatico a 4 marce e le ridotte ma costano 1.500 euro in più.

Vitara, restyling di Suzuki

La Suzuki Vitara è un restyling con nuove colorazioni e un nuovo frontale con fari ridisegnati e una calandra totalmente rivista. Al posteriore abbiamo nuovi gruppi ottici nella forma e anche nel disegno interno. All’anteriore abbiamo nuovi materiali utilizzati come nella plancia con un nuovo disegno e anche piccoli dettagli estetici che la rendono un pochino più moderna. Bellissimo al centro della plancia il disegno orientale giapponese dell’orologio e poi i sedili che hanno nuove cuciture.

Molteplici aiuti alla guidaPer quanto riguarda gli assistenti alla guida, abbiamo il lane assist quindi la possibilità dell’auto di mantenere la propria corsia quindi monitora eventuali spostamenti involontari delle linee di mezzeria e quindi le uscite di strada e aiuta il conducente a riportare l’auto al centro, poi il sistema che rileva se il conducente si sta distraendo oppure ha un rischio di colpo di sonno e poi sistema chiamato da Suzuki “occhio al limite” ossia il sistema che legge i cartelli stradali e li riporta al centro del cruscotto quindi vi permette di non prendere multe e infine il “sistema guardaspalle” e si tratta di fatto del sistema che controlla l’angolo cieco quindi vi permette di evitare rischi di tamponamento con veicoli che sopraggiungono al posteriore.

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