Punto di riferimento delle vetture compatte, unisce dotazioni eccellenti, grande maneggevolezza e un pizzico di sportività. La scocca risulta più leggera della versione attualmente in commercio (dai 120 ai 200 kg in meno): un salto di qualità dovuto all’utilizzo di materiali innovativi, leggeri ma con una resistenza maggiore dell’acciaio.
dimagrisce di 200 kg per guadagnare sprintIl suo design e le sue linee sono largamente ispirate alla versione modificata della piattaforma Delta, realizzata da General Motors, dando così l’impressione ad un occhio esperto di voler puntare ad un pubblico votato al segmento premium per gareggiare con berline compatte del calibro della Mercedes Classe A e dell’Audi A3.
Anche all’esterno i numeri cambiano: più corta (sono 437 i cm che intercorrono da un paraurti all’altro), con il passo che si riduce di due centimetri e l’altezza di cinque, per sembrare più compatta senza trascurare la proverbiale abitabilità e senza ridurre la comodità dei passeggeri.
A bordo infatti c’è più spazio rendendo l’Opel Astra 2016 ancora più comoda e confortevole sia per chi ha la fortuna di guidarla lungo percorsi cittadini che per tutti coloro che godranno del panorama come passeggeri.
Anche la plancia è stata ottimizzata per facilitare tutti i movimenti: sono stati tolti i tasti poco utilizzati e sono stati riorganizzati gli altri, per essere ancora più efficienti.
…un nuovo motore per darle più grintaAl lancio, le motorizzazioni proposte dalla casa tedesca saranno il 1.0 a 3 cilindri da 105 CV e il nuovissimo 1.4 da 145 cavalli, tutto da provare; entrambi hanno iniezione diretta per regalare da subito grandi soddisfazioni.
Per i diesel invece, la scelta ricade su un 1.6 declinato in una vasta gamma di potenze, dai 95 ai 200 CV.
Non ci sono ancora certezze sui prezzi che la casa tedesca ha in mente per il lancio: si presuppone parta da 17.500 €, ma visto che la nuova berlina approderà ufficialmente sul mercato italiano a Ottobre 2015, tante sono ancora le cose che potrebbero cambiare!