La Dacia Sandero Streetway 2021 ha un design ora radicalmente diverso rispetto a prima. I gruppi ottici anteriori e posteriori mostrano un disegno ad ” Y” reso possibile dai led diurni. All’anteriore e al posteriore, il design è sviluppato in orizzontale e dà maggiore forza all’auto su strada. I fari LED, la cui accensione automatica è di serie indipendentemente dal livello di allestimento, offrono una migliore visibilità di notte (spettro più profondo del 37% e più ampio del 9%). La Sandero Stepway è molto più accattivante su strada rispetto a prima grazie ad un design deciso e muscoloso, pur senza esagerare nelle forme.
Le novità rispetto alla generazione precedente però non si fermano all’estetica ma proseguono anche sottopelle con novità importanti.
Sotto sotto è tutta nuova
L’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi ha puntato sul rinnovo completo di Dacia grazie all’adozione di una nuova meccanica per Sandero (sai Stepway che Streetway): nuovo telaio e nuove componenti per una guida più raffinata rispetto al passato. La piattaforma, la base di partenza per ogni modello, si chiama CMP ed è comune anche ad altri modelli dell’Alleanza. Tra questi troviamo: Renault Clio, Renault Captur, Nissan Micra e Nissan Juke.
Questo si traduce in un’esperienza di guida più precisa nonostante non si possa parlare di vera e propria rivoluzione. Piccoli affinamenti come il nuovo sterzo elettrico – ad assistenza variabile per un maggiore comfort soprattutto nelle manovre in spazi ristretti e nei parcheggi (per un 36% di fatica in meno rispetto alla precedente versione di Sandero) – portano ad una vettura stabile in ogni condizione e persino piacevole su tratti tortuosi, senza mai esasperare la sua vera anima da utilitaria. Sul fronte dei motori invece troviamo conferme piacevoli.
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Motori Dacia Sandero Streetway 2021: 65 0 90 CV
Tutte le motorizzazioni disponibili su Dacia Sandero Streetway 2021 rispettano la norma Euro 6D e pertanto rispondono alle normative più severe in fatto di inquinamento ambientale. I motori disponibili sul configuratore di Dacia Sandero Streetway 2021 sono:
- SCe 65 (non disponibile su Sandero Stepway): 3 cilindri 1,0L aspirato, motore entry level associato a una trasmissione manuale a 5 rapporti.
- TCe 90: 3 cilindri 1,0L turbo associato a una trasmissione manuale a 6 rapporti o una trasmissione automatica di tipo CVT.
- TCe 100 ECO-G: nuovo 3 cilindri 1,0L turbo con sistema bi-fuel benzina-GPL associato a una trasmissione manuale a 6 rapporti. Inoltre, offre più di 1.300 km di autonomia grazie ai 2 serbatoi: 40 litri di GPL, con un aumento di 8 litri rispetto alla precedente generazione di Sandero GPL (32L di capienza utile in quanto, per ragioni di sicurezza, il pieno è all’80%), e 50 litri di benzina.
Il motore della nostra prova è proprio il 1.0 TCe da 90 CV con cambio manuale a sei rapporti, sempre fluido ed elastico con prestazioni davvero impressionanti per un motore così “piccolo”. Rodato da anni di sviluppo mostra il meglio di sé ai medi regimi dove la spinta del propulsore è vigorosa tanto che il tachimetro sale veloce ben oltre i limiti consentiti dalla Legge. Meglio quindi rientrare nei ranghi e sfruttare la coppia fornita dal turbo per poter viaggiare a filo di gas in scioltezza, anche a pieno carico. Purtroppo questa potenza si sfrutta a costo di un consumo di carburante non proprio contenuto.
Dacia Sandero Streetway 2021: consumi reali
Il motore della nostra prova ha fatto registrare consumi reali di 10/11 Km con un litro di verde in città e 15 al litro in autostrada. I consumi del millino 3 cilindri invece si sono rivelati decisamente migliori in strada statale, dove il mantenimento della velocità di crociera permette di percorrere 19 Km/litro. Il vero problema però non riguarda solo le percorrenze con un litro ma il costo della vettura una volta scelto il motore da 90 CV.
Questo è obbligata se si desidera il cambio automatico ma, visto il peso contenuto della vettura in appena 1.000 Kg, vale la pena considerare il motore da 65 CV. Questa configurazione infatti permetterebbe di spuntare un prezzo della vettura poco superiore ai 10.000 euro e pertanto più in linea con l’offerta del modello.
Interni della Dacia Sandero Streetway 2021
All’interno della Dacia Sandero Streetway 2021 il miglioramento è evidente, dal punto di vista del design e della qualità dei materiali. Il cruscotto si arricchisce di un inserto ricoperto di tessuto e le bocchette dell’aria assumono una forma inedita. Inoltre le maniglie delle porte vantano un design di maggior qualità e una forma più ergonomica. Nuove Sandero, Sandero Stepway offrono 5 posti omologati ed una panchetta ripiegabile 1/3-2/3 a seconda delle versioni. Il bagagliaio ha una capacità di 328litri, è dotato di un pianale a doppio livello (a seconda delle versioni). L‘abitabilità è degna del segmento superiore ed offre, ed in particolare l’aumentata spaziosità per le gambe dei passeggeri dei sedili posteriori la rende una delle best in class della categoria. Lo spazio aumenta di 42 mm su Nuova Sandero.
Low cost si ma con poche rinunce
Dacia Sandero non rinuncia al Media Control, il sistema infotelematico disponibile sulla plancia. Volendo però è disponibile un supporto per smartphone, posizionato davanti al conducente grazie a un ingegnoso supporto dedicato, diventa un sistema multimediale mediante la nuova App gratuita Dacia Media Control e una connessione bluetooth o USB. Questo dispositivo consente di accedere facilmente a radio, musica, chiamate, messaggi e varie applicazioni GPS nonché ad altre funzionalità, come il riconoscimento vocale Siri o Android. Per una guida più sicura, i comandi radio sono accessibili dal volante Quando lo smartphone non è collegato a Media Control, sono disponibili le funzioni radio e lettura file dalla porta USB.
Con Media Display, nella parte alta della consolle è integrato un grande display touchscreen da 8”. Nell’abitacolo sono installati quattro altoparlanti. Il display è leggermente girato verso il conducente per una migliore visibilità ed ergonomia. Il suo design è essenziale. L’interfaccia, intuitiva e user-friendly, è compatibile tramite Bluetooth con i sistemi per smartphone Android Auto ed Apple CarPlay. Un’inedita sezione “auto” permette di accedere ai settaggi di alcuni dispositivi di assistenza alla guida (ADAS).
Infine, con Media Nav, il sistema multimediale si arricchisce della navigazione a bordo e della connettività wireless per Apple CarPlay e Android Auto. Il Sistema audio è composto da un totale di sei altoparlanti.
La sicurezza è anche tecnologia
Come dicevamo Nuove Sandero, Sandero Stepway e Logan sono i primi modelli Dacia a poter contare sulla piattaforma modulare CMF, che offre una migliore protezione in caso di urto grazie a una maggiore resistenza e rigidità. La struttura è stata rinforzata in corrispondenza del vano motore (nella parte bassa, i longheroni e l’alloggiamento sono completamente nuovi) e dell’abitacolo. La presenza di nuovi sensori di pressione porte e di un accelerometro consente di rilevare precocemente le collisioni laterali velocizzando l’apertura dei nuovi airbag a tendina e laterali che proteggono l’addome, il torace e la testa.
Non finisce qui però vista l’adozione di sistemi di sicurezza tecnologica attiva prima non disponibili.
Dispositivi di assistenza alla guida (ADAS):
- Oltre al Cruise Control e all’ESP di ultima generazione proposti di serie e al regolatore di velocità sui paddle del volante (in opzione a seconda degli allestimenti), Nuove Sandero Streetway, Sandero Stepway e Logan dispongono di dispositivi di assistenza alla guida di ultima generazione:
- Frenata automatica d’emergenza
- Assistenza al parcheggio: questo sistema, composto da 4 sensori anteriori, 4 sensori
- Assistenza alla partenza in salita: questo dispositivo impedisce al veicolo di andare indietro per due secondi, quando il conducente toglie il piede dal freno per appoggiarlo sull’acceleratore per ripartire dopo essersi fermato in salita.
