Come per la potenza o la motorizzazione, è molto importante essere consapevoli di altri aspetti legati all’auto. Cosa copre la garanzia di un’auto nuova? E la garanzia di un’auto usata? Come comportarsi in caso di problemi? Per rispondere ai tuoi dubbi, abbiamo realizzato questo post in cui spiegheremo:

• Che cos’è una garanzia?
• Garanzia auto nuova: cosa copre?
• Auto usata garanzia: cosa copre?
• Garanzia legale per un veicolo nuovo: copertura
• Cosa copre la garanzia commerciale di un veicolo nuovo?
• Cosa fare per usufruire della garanzia?

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Che cos’è una garanzia?

Una garanzia è una forma contrattuale che garantisce l’adempimento di una responsabilità o di un obbligo tutelando i diritti di una, più o tutte le parti di un rapporto commerciale o giuridico.

In altre parole, una garanzia è una sorta di contratto o impegno contrattuale con il quale una delle parti di una transazione si impegna a tutelare i diritti della parte lesa in caso di danni previsti dal contratto di garanzia.

La garanzia, quindi, è una formula che serve a dare maggiore sicurezza all’acquirente. In effetti, molte transazioni non avrebbero luogo se non fossero coinvolte a causa del rischio associato all’acquisto o alla transazione. In definitiva, le garanzie svolgono un ruolo essenziale nell’economia e, direttamente o indirettamente, favoriscono le transazioni.

Garanzia auto nuova: cosa copre?

Prima di entrare nei dettagli, è importante capire che esistono principalmente due tipi di garanzie: legali e commerciali. La garanzia legale, la prima, è obbligatoria per legge e copre almeno i primi due anni del veicolo dalla data di immatricolazione e senza chilometraggio limitato. Oltre a questo, molti marchi offrono una garanzia commerciale estesa valida per mesi o anni a seconda dei casi.

Per quanto riguarda riparazioni o guasti, questi hanno una garanzia aggiuntiva di sei mesi dal momento in cui l’auto viene ricevuta dopo che è stata riparata. Inoltre, e non tutti lo sanno, i tempi della garanzia legale sono congelati durante la permanenza dell’auto in officina. In questo modo, se un’auto rimane in officina per una settimana, quella settimana si aggiunge alla data di scadenza della garanzia legale.

Garanzia auto usata: cosa copre?

In caso di acquisto di un’auto usata presso rivenditore la garanzia dev’essere di 24 mesi ma, con l’accordo tra le parti, può essere ridotta a 12 mesi. Questo significa che sul contratto potrebbe essere indicata una rinuncia da parte dell’acquirente alla copertura di 24 mesi in favore di quella di 12 mesi. Attenzione dunque, come sempre, a cosa contiene il contratto che stai per firmare.

La garanzia di un’auto usata può però essere superiore qualora il venditore lo pubblicizzi al cliente. I casi in cui la garanzia per un’auto usata copre guasti e difetti sono gli stessi di un’auto nuova, compatibilmente con lo stato di usura del veicolo. Ad esempio: acquisti un’auto usata e dopo poco si guasta l’alternatore? Se i regolari intervalli di manutenzione di quel modello da nuovo non prevedono la sostituzione del pezzo, il venditore dovrà sostituirlo in garanzia. Al contrario scopri che le pastiglie dei freni sono da sostituire dopo qualche mese dal tuo acquisto? La garanzia non copre, poiché l’usura è derivata dall’uso del cliente.

Se acquisti l’auto usata da un privato come funziona la garanzia? In questo caso si parla di garanzia per vizi. Essa copre i difetti che rendono il bene non idoneo all’uso per cui è destinato (difetto “strutturale”) o che ne diminuiscano il valore. Ad esempio nel caso di un’auto con chilometraggio alterato (le cosiddette schilometrate).

Se l’auto ha un difetto che è stato nascosto dal venditore, l’acquirente può chiedere la risoluzione del contratto oppure una riduzione del prezzo in proporzione al difetto. In caso di risoluzione, l’acquirente dovrà restituire il bene e il venditore dovrà rimborsare l’acquirente del prezzo pagato.

La garanzia per vizi ha una durata di 12 mesi dalla consegna del bene. Per fare valere il proprio diritto, l’acquirente deve denunciare il difetto entro 8 giorni dalla scoperta. Importante ricordare che il responsabile nei confronti del consumatore, in caso di mancanza di conformità del veicolo, è il
venditore, e non il produttore del veicolo.

Garanzia legale per un veicolo nuovo: copertura

L’acquisto di un veicolo nuovo dovrebbe garantire una maggiore tranquillità al cliente. Se le tutele legali sono le stesse per un veicolo nuovo ed uno usato, è vero anche che è più semplice dimostrare la difformità di un componente se esso è stato acquistato nuovo di fabbrica. In linea di massima comunque, questo tipo di garanzia copre guasti o difetti di fabbrica, siano essi elettronici, meccanici o elettrici, purché non siano stati causati da mancata manutenzione, usura o uso improprio dell’auto da parte del proprietario.

Generalmente non include pastiglie dei freni, pneumatici, dischi dei freni, vetri, olio o filtri. Tutti questi sono elementi soggetti a normale usura e subiscono un deterioramento costante. Restano ovviamente scoperti gli eventuali danni provocati per un uso irresponsabile da parte del conducente.

Garanzia commerciale di un veicolo nuovo: cosa copre?

Secondo l’art. 133 del Codice del Consumo:

La garanzia commerciale (o garanzia convenzionale) viene concessa dal venditore oltre a quella prevista per legge. La garanzia convenzionale può essere gratuita o a pagamento e può essere offerta sia ai consumatori sia agli acquirenti non consumatori. Il venditore è vincolato alla garanzia promessa dal momento in cui la pubblicizza nella sua applicazione e per il tempo previsto. La durata ed i contenuti sono a discrezione del venditore.

I marchi in genere offrono garanzie commerciali di 3 e 5 anni, ma alcuni ne offrono anche 7 anni. Tuttavia, è importante leggere attentamente le garanzie e prestare particolare attenzione, poiché in molti casi le garanzie commerciali cessano di coprire determinate componenti mano a mano che trascorrono gli anni.

Cosa fare per usufruire della garanzia?

Per qualsiasi difetto di fabbricazione, il proprietario avrà fino a sei mesi dalla consegna dell’auto per esporre reclamo. Se non lo fai entro questo periodo di tempo, devi dimostrare che i problemi si verificano dalla fonte.

Nei primi sei mesi dall’acquisto il venditore deve provare che il difetto non rientra nella garanzia. Se non è nelle condizioni di farlo dovrà risponderne.

In caso di disputa legale come bisogna comportarsi? Il difetto che si manifesta entro sei mesi dall’acquisto si presume esistesse già al momento dell’acquisto. Dalla scoperta del vizio, l’acquirente ha due mesi di tempo per denunciarne il difetto al venditore. La comunicazione deve essere mandata con raccomandata a.r. al venditore con spiegazione dettagliata degli eventi. Qualora fosse necessario è possibile farsi affiancare da un legale.

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Speriamo che questo post sia riuscito a risolvere i tuoi dubbi su cosa copre la garanzia di un veicolo nuovo secondo la sua natura. Se sei interessato a vedere più articoli sul settore automobilistico, ti invitiamo a visitare il nostro blog. In esso carichiamo contenuti di valore su base ricorrente che sicuramente potrebbero interessarti.