Per la prima volta carabinieri e poliziotti guideranno la stessa auto, distinta solo dai colori tipici dei due corpi militari: biancoazzurra per i primi, blu e rossa per i secondi. Per il resto, saranno i 2.0 litri del motore da 150 CV della Seat Léon ad accompagnare i servizi dell’ordine in giro per le nostre città.
Nel regime di recessione economica attuale, l’offerta del gruppo Volkswagen si è aggiudicata l’appalto per la fornitura di 206 nuove Volanti, battendo per un soffio la proposta del gruppo FCA. La differenza che ha fatto vincere i tedeschi è di soli 83 euro a vettura. Una vittoria risicata che a molti italiani è parso uno schiaffo in faccia, soprattutto visti gli innumerevoli motivi di rivalità che accompagnano i nostri rapporti con lo stato teutonico.
La vicenda sta avendo un enorme seguito mediatico, fra chi ironizza sulla prospettiva di dotare le Forze dell’Ordine di Fiat Freemont, chi difende a spada tratta le case auto italiane gridando alla vergogna in un eccesso di furore campanilista e chi, infine, assume una posizione moderata giustificando la scelta di accettare la proposta del miglior offerente.
Con 83€ in meno a vettura, Volkswagen ha battuto FCALe nuove gazzelle e pantere saranno dotate del pianale MQB introdotto nel 2015 dalla casa tedesca su tutte le sue vetture a prescindere dal segmento di appartenenza. Grazie al suo peso ridotto, questo nuovo pianale comporta minori consumi e consente una gestione più intelligente dello spazio interno dell’auto.
Buone notizie, comunque, per i sostenitori della produzione italica: le nuove auto delle Forze dell’Ordine, prodotte nello stabilimento spagnolo di Martorell, saranno infatti modificate da un’azienda italiana, la Nuova Carrozzeria Torinese di Chivasso.
Le trasformazioni riguardano, oltre alla livrea, anche gli interni, con una serie di integrazioni e rivisitazioni specifiche per le esigenze operative di carabinieri e poliziotti. Un lavoro il cui valore corrisponde a circa il 60% del valore complessivo di ogni singola auto.
Le prime Volanti ispano-tedesco-italiane faranno la loro comparsa alla fine di luglio a Milano per poi approdare anche nelle altre città d’Italia. Ad affiancare le Léon vedremo anche qualche esemplare di Renault Clio, destinata a sostituire la Grande Punto.
Seat Léon Polizia e Carabinieri
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